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Premio A+COM
A Terra Futura i migliori Piani Azione Energia Sostenibile per il Patto dei Sindaci

La premiazione sabato 26 maggio alla Fortezza da Basso.

Al convegno / assemblea annuale del Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane parteciperanno Ermete Realacci e Sergio Castellari

Il grande interesse e afflusso di candidature – più di 50 – per il Premio A+COM riflette la vitalità del Patto dei Sindaci in Italia. Il Patto, iniziativa unica, vede la Commissione europea alleata con gli enti locali per la salvaguardia del clima e un futuro di energia sostenibile. I PAES vincitori della prima edizione del concorso promosso da Alleanza per il Clima Italia e Kyoto Club verranno premiati a Firenze, in occasione della nona edizione di Terra Futura, mostra-convegno internazionale di buone pratiche di vita, di governo e d’impresa verso un futuro equo e sostenibile.

Si terrà nella mattinata di sabato 26 maggio, Terra Futura l’appuntamento dedicato ai vincitori della prima edizione del Premio A+COM per i migliori Piani Azione Energia Sostenibile. I relatori affronteranno inoltre il ruolo degli enti locali per la Green Economy e la strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, elemento chiave per uno sviluppo locale capace di futuro. Nella seconda parte della mattinata si svolgerà la XIII Assemblea Nazionale dei Soci del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane.

Promosso da Alleanza per il Clima Italia e Kyoto Club, il concorso A+COM è nato dalla volontà di incoraggiare e stimolare le amministrazioni comunali a dotarsi di Piani che siano strumenti di lavoro ambiziosi, qualificati e operativi. Alla fine sono stati 55 – sui circa 250 che hanno presentato un proprio PAES tra il 2010 e il 2011 – i comuni che hanno deciso di iscriversi al premio. Un dato importante, che ben dimostra il crescente interesse delle amministrazioni locali verso politiche legate alle future esigenze del territorio: il Piano Azione Energia Sostenibile non è più considerato alla stregua di una “velleità”, ma è sempre più un passo necessario per intervenire concretamente sulla sostenibilità – e vivibilità – del proprio ambiente. Per la grande trasformazione verso un’economia verde nei prossimi anni e decenni gli enti locali e territoriali avranno un ruolo chiave e i Piani di Azione Energia Sostenibile costituiscono la roadmap e il quadro di riferimento di questo processo.

Il convegno di sabato 26 maggio a Terra Futura con i contributi di Ermete Realacci, presidente della fondazione Symbola e Sergio Castellari, responsabile per la Strategia Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici sarà occasione per presentare e premiare Piani di Azione Energia sostenibile di eccellenza e per delineare il quadro nazionale ed europeo di politica energetica. C’è da aspettarsi, infatti, che nel giro di un paio d’anni saranno circa 1000 i PAES approvati nei vari comuni italiani, un insieme di tasselli importantissimi per la definizione di un più ampio Piano energetico nazionale. In tal senso occorrerà agire soprattutto in ambito locale, evidenziando i potenziali ancora non espressi e mobilitando le capacità di azione delle comunità locali, per mettere in moto il processo di trasformazione verso un’Italia dotata di energia intelligente.

Climate Star 2012
Premiati 20 enti locali e territoriali, in Italia il Comune di Bolzano e la Provincia di Roma

Il 26 aprile nel Castello “Hof” in Bassa Austria con una solenne cerimonia sono stati premiati 20 enti locali e territoriali di nove paesi europei con il Climate Star 2012 per il loro impegno nella protezione del clima. Le autorità premiate si impegnano per obiettivi ambiziosi nella protezione del clima, nella riduzione delle emissioni di CO2 e nelle energie rinnovabili. Elaborano visioni per un futuro di mobilità sostenibile e di energia intelligente e sono forti nella loro implementazione.

Sono stati premiati nella categoria dei Comuni che superano i 100.000 abitanti Bolzano, Dresda e Zurigo. Nella categoria tra 10.000 e 100.000 abitanti i comuni di Schwaz (Austria), Neumarkt (Germania), Lucerna (Svizzera), Sanem (Lussemburgo) e Veszprém (Ungheria) hanno ricevuto il Climate Star. Dei Comuni con meno di 10.000 abitanti hanno preso il premio Čierny Balog (Repubblica Slovaca)), Gallneukirchen (Austria), Großschönau (Austria), Hostětín (Repubblica Ceca), Kötschach-Mauthen (Austria), Mórahalom (Ungheria), Seeham (Austria) und Wieselburg (Austria). Degli enti sovracomunali hanno ricevuto il Climate Star la Provincia di Roma, l’Agenzia energetica di Osona (Spagna) e la regione austrica modello “Buckelige Welt”.

Il Climate Star di Bolzano, che è stato consegnato al vice sindaco Klaus Landinser, premia la visione di arrivare entro i prossimi 20 anni ad essere CO2 neutro e l’ampio spettro di attività della città sudtirolese per raggiungere questo ambizioso obiettivo. Tra queste per primi i quartieri ecologici KlimaHaus Casanova e via Drusus, poi le eccellenze per la mobilità sostenibile – che l’hanno resa la città più ciclabile in territorio italiano – e non per ultimo Bolzano continua ad essere leader nel termosolare con oltre cinque mila mq di superficie.

Per la Provincia di Roma l’assessore all’ambiente Michele Civita e il direttore Claudio Vesselli hanno preso in consegna il Climate Star. L’ente sostiene attualmente, sulla base del proprio SEAP, 31 dei 121 Comuni del suo territorio – e il numero è tuttora in crescita – che hanno aderito al Patto dei Sindaci. Nell’insieme delle sue attività (coinvolgimento degli stakeholder e supporto dei Comuni attivi del territorio) la Provincia di Roma offre un esempio eccellente di governance innovativa.
Per sostenere i Comuni a rispondere agli impegni presi la Provincia di Roma ha creato la “Community Covenant of Mayors della Provincia di Roma”. All’interno di essa gli attuali 31 Comuni elaborano insieme i loro bilanci di CO2 e i rispettivi Piani di Azione Energia Sostenibile, si scambiano regolarmente informazioni con incontri centrali e decentrati, si informano sui modelli di finanziamento e discutono questioni di implementazione. Il processo d’implementazione dei piani d’azione pone la lotta contro i cambiamenti climatici in una prospettiva di sviluppo sostenibile territoriale. Questo processo di governance viene sostenuto da un sito internet dedicato ad esso con informazioni aggiornate su finanziamenti, iniziative nazionali e internazionali ed esempi di best practice.

 

Risorse


Piani di Azione Energia Sostenibile congiunti: Come riunire le forze

Comuni piccoli e medi limitrofi firmatari del Patto dei Sindaci hanno da ora la possibilità di presentare dei Piani di azione energia sostenibile congiunti

Questa soluzione, che una serie di municipalità francesi e spagnole sta già prendendo in considerazione, vuole promuovere la cooperazione istituzionale e gli approcci congiunti tra governi locali che operano nello stesso territorio. I comuni firmatari del Patto dei Sindaci possono scegliere una tra le due opzioni indicate per mettersi insieme e unire le proprie forze:

1°- Impegno individuale di riduzione di CO2: ogni firmatario del gruppo si assume l’impegno di ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020 ed è quindi obbligato a completare il proprio SEAP template. I dati chiave vengono pubblicati nel profilo individuale di ogni firmatario. Condividono invece tutti quanti il Piano di Azione vero e proprio.  Il Piano congiunto deve essere approvato da ogni singolo consiglio comunale e caricato sulla propria pagina del sito del Patto dei Sindaci.

2°- Impegno condiviso di riduzione di CO2: il gruppo dei firmatari si impegna collettivamente a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020. In questo caso un solo SEAP template comune va completato dal gruppo dei firmatari, i quali appaiono sotto un profilo online condiviso. Il contributo di ogni comune deve essere indicato nel piano e quest’ultimo deve essere deliberato da tutti i singoli consigli comunali. Questa opzione è particolarmente indicata per piccoli comuni che, visti i limiti di fondi e capacità lavorative, possono rispondere meglio agli impegni presi riunendo insieme le loro forze.

In entrambi i casi si consiglia calorosamente al gruppo dei firmatari di nominare un incaricato / un ufficio responsabile per il coordinamento dell’elaborazione del Piano di Azione Energia Sostenibile e del processo di implementazione. Soggetti eleggibili a tale scopo sono i Coordinatori e Sostenitori del Patto; un’altra possibilità è quella di nominare coordinatore il comune più avanzato o più attivo del gruppo.
Come iniziativa che opera dal basso il Patto dei Sindaci evolve sulla base del feedback e delle raccomandazioni da parte dei firmatari. L’introduzione di queste due opzioni è una concreta dimostrazione del processo evolutivo in corso del Patto dei Sindaci andando ad allineare le modalità di elaborazione dei SEAP con in bisogni espressi da parte della autorità locali.
Per ulteriori informazioni: Alleanza per il Clima Italia onlus, coordinamento@climatealliance.it, Tel: 075-855.43.21.

Strategia per le Energie Rinnovabili
Alla ricerca delle prospettive oltre il 2020

Dopo il lancio della Roadmap Energy 2050 è iniziato il dibattito sulla nuova strategia per le energie rinnovabili è iniziato. La Commissione sta preparando un documento strategico che valuterà il quadro politico per le energie rinnovabili secondo un’ottica post-2020, data l’evidenza di un’ulteriore forte crescita delle energie rinnovabili sarà necessaria oltre gli obiettivi del 2020.

Alleanza per il Clima ha risposto alla consultazione on-line sulla strategia. I messaggi principali includono:

– mettere in evidenza che un nuovo modello energetico è necessario e che dovrebbe basarsi su un approccio molto più decentrato con una particolare attenzione allo sviluppo delle strutture locali di approvvigionamento energetico, in particolare attraverso le ricerche riguardanti i sistemi di stoccaggio e le smart grids a livello comunale e provinciale;

– la richiesta di stabilire obiettivi vincolanti per le fonti rinnovabili anche per il periodo successivo al 2020 fino al 2030;

– le regole dell’economia energetica dovrebbero essere modificate al fine di creare dei “mercati di servizio energetico” all’interno dei quali l’efficienza energetica e le rinnovabili possano svolgere un ruolo fondamentale;

– la riuscita di un tale sistema energetico decentrato è fortemente basata sull’azione dei cittadini che progettano il loro futuro energetico diventando consumatori attenti oltre che produttori di energia.

Il Parlamento europeo sta ora approvando un obiettivo vincolante per le energie rinnovabili entro il 2030 e potrebbe proporre un obiettivo alto come il 45%. La nuova strategia sulle energie rinnovabili verrà pubblicata nel mese di maggio di quest’anno.

Qui trovate ulteriori informazioni sulla strategia per le energie rinnovabili

Aggiornamento sull’iniziativa “Smart Cities and Communities”

Le tre direzioni generali della Commissione europea, DG Energia, DG Società d’Informazione e DG Trasporti e Mobilità stanno lavorando allo sviluppo di un rapporto inerente al progetto Smart Cities. Questo documento dovrebbe offrire un quadro comune riguardante l’iniziativa e le prospettive per il futuro e dovrebbe essere presentato prima dell’estate. Tale rapporto serve anche a dare un’indicazione sulle priorità che si riferiscono al prossimo invito delle Smart Cities and Communities (che sarà reso pubblico nel mese di luglio di quest’anno). L’invito dovrebbe convergere in maniera evidente sulle Tecnologie di Informazione e comunicazione. In ogni caso, l’ambito energetico rimane quello fondante ed è probabile che vengano incluse alcune priorità riguardanti i sistemi energetici di riscaldamento e raffreddamento degli edifici. Il bilancio complessivo di quest’anno potrebbe raggiungere 200 milioni di euro.

La Commissione Europea ha lanciato una piattaforma di Stakeholder che mira a offrire un sostegno concreto all’iniziativa “Smart Cities and Communities”. La piattaforma dovrebbe avere un impatto reale e individuare i bisogni di una strategia a lungo termine. All’interno della piattaforma degli Stakeholder si stanno istituendo una serie di forum e gruppi di lavoro specifici. Questi andranno a formare il nucleo della piattaforma degli Stakeholder e saranno composti da un numero limitato di esperti.

I temi dei gruppi tecnici di lavoro sono:
1) La fornitura e le reti di energia;
2) L’efficienza energetica e gli edifici;
3) La mobilità, i trasporti e i gruppi di coordinamento orizzontale;
1) I finanziamenti;
2) Roadmap della Smart City.

L’evento annuale della piattaforma degli Stakeholder per le Smart Cities avrà luogo il 4 giugno a Bruxelles. Questo evento sarà seguito dagli incontri dei gruppi di lavoro che si terranno il 5 giugno.

Per approfondimenti: www.smarticities.eu

 

Notizie dai membri

Assemblea annuale europea dell’Alleanza per il Clima
“Oltre la crescita – Passi verso una società di 2000 Watt”

dal 23 al 26 maggio a St. Gallen, Svizzera

Climate Alliance sta discutendo di allargare il proprio impegno oltre la riduzione dei gas serra del 10% ogni quinquennio alla riduzione assoluta del consumo energetico, come è previsto dal modello della società a 2000 Watt in Svizzera. Questo importante dibattito sarà al centro della conferenza annuale europea dell’Alleanza per il Clima a St. Gallen in Svizzera.

Per registrarsi vi chiediamo di mandarci il modulo di registrazione, scaricabile qui, per fax al n. 075/852 04 29, oppure di registrarsi online cliccando qui (in inglese)

Per le prenotazioni alberghiere clicca qui

Settimana europea per l’energia sostenibile
L’edizione 2012 della settimana UE energia sostenibile si svolgerà in tutta l’Europa dal 18 al 22 giugno 2012.

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