A+CoM
Conferenza e Cerimonia di premiazione
Il 24 maggio, presso l’ auditorium del GSE a Roma, la premiazione
Patto dei Sindaci – Paes di eccellenza
Strategie finanziarie e politiche nazionali per l’implementazione
La consegna dei Premi per i Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile di Eccelenza 2013 rappresenterà l’occasione per fare il punto della situazione sulla strategia nazionale energetica e il ruolo degli enti locali. Tra i relatori il direttore dell’Agenzia Energetica Tedesca (dena), Stephan Kohler, che parlerà della svolta energetica in Germania.
Porterà un suo contributo in occasione della conferenza e cerimonia di premiazione A+CoM, Stephan Kohler, direttore dell’Agenzia Energetica Tedesca (dena). In preparazione dell’iniziativa è stato intervistato da Karl-Ludwig Schibel su “Le sfide della svolta energetica”.
Scarica il programma della premiazione
Consultazione pubblica – Definire l’accordo per il cambiamento climatico globale entro il 2015
Per quanto Alleanza per il Clima punta sul livello locale per combattere i cambiamenti climatici, la rete ha anche sempre dedicato attenzione, fin dalla prima Conferenza delle Parti nel 1995, ai negoziati internazionali che costituiscono un elemento irrinunciabile per contenere i cambiamenti climatici entro limiti gestibili. In questo periodo partono i lavori per un nuovo accordo post Kyoto.
Infatti, il 26 marzo scorso, la Commissione europea ha adottato un documento di consultazione che avvia un dibattito pubblico sul modo migliore per progettare un nuovo accordo internazionale per combattere i cambiamenti climatici.
La Comunicazione Consultiva solleva questioni fondamentali e invita a sollevare le opinioni delle parti interessate sul nuovo accordo, che dovrà essere definito entro la fine del 2015 e applicabile a partire dal 2020.
L’accordo 2015, che è in fase di negoziazione attraverso un processo noto come la Piattaforma di Durban, per un’azione rafforzata dovrà riunire l’attuale mosaico di accordi vincolanti e non vincolanti, ai sensi della Convenzione sul Clima delle Nazioni Unite, e il Protocollo di Kyoto in un’unica completa regolamentazione.
Pertanto, ora è il momento di definire la giusta strada per l’accordo e anche per aumentare il ruolo cruciale che le autorità locali svolgono nel raggiungimento degli obiettivi nazionali, europei ed internazionali sul clima.
La consultazione pubblica durerà fino al 26 giugno e la Commissione metterà a punto, sulla base delle risposte ricevute, la posizione dell’Unione europea sull’accordo per il cambiamento climatico globale da definire entro il 2015. La conferenza delle parti interessate si è tenuta il 17 aprile a Bruxelles.
Per maggiori informazioni:
La commissione avvia la consultazione per il nuovo accordo internazionale
La valutazione della 18° Conferenza delle Parti a Doha, Qatar
La conferenza delle parti interessate sull’accordo internazionale per combattere i cambiamenti climatici (in inglese)
Horizon 2020 – I finanziamenti per gli investimenti energetici 2014-2020
Horizon 2020, il nuovo programma di ricerca e innovazione, è ora in fase di discussione da parte del Consiglio, del Parlamento e della Commissione europea. Nell’ambito del programma circa 6 miliardi di euro sono destinati al finanziamento del settore energetico. Fin dallo scorso anno Alleanza per il clima, insieme ad altre organizzazioni governative locali, ha fatto pressione per l’inclusione del programma Intelligent Energy Europe (IEE) nel capitolo energetico (Pillar III, le sfide della società) di Horizon 2020. Il programma IEE è una delle principali fonti di finanziamento per le azioni energetiche, e per la mitigazione del clima, a livello locale.
Esso finanzia ad esempio l’iniziativa del Patto dei sindaci e alcuni nuovi meccanismi di finanziamento innovativi, come l’Assistenza Europea dell’ENergia Locale (ELENA) e mobilitare gli investimenti energetici locali (MLEI), che offrono entrambi assistenza tecnica per avviare progetti e programmi di investimento. IEE ha sostenuto più di 500 progetti per l’innovazione organizzativa, la messa in rete e l’applicazione innovativa delle tecnologie. La Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo ha votato quasi all’unanimità le tre relazioni conclusive del pacchetto Horizon 2020 dello scorso novembre e il Parlamento europeo sostiene il programma IEE.
Maria Carvalho, relatrice del programma specifico, ha proposto che il 15% dei 6 miliardi di euro debba essere dedicato ad Intelligent Energy Europe III. Tuttavia, è necessario che questo venga ora concordato, durante le consultazioni, dalle tre parti (Consiglio, Parlamento e Commissione). E siccome le discussioni di bilancio sono sempre complicate, alcune modifiche potrebbero verificarsi in qualsiasi momento. Dopo il vertice europeo dell’8 febbraio scorso, il bilancio per Horizon 2020 sembra essersi assestato intorno a 69 miliardi di euro, invece degli 80 miliardi inizialmente proposti dalla Commissione europea. Perciò potrebbero essere effettuati dei tagli di bilancio in maniera trasversale, che possono influenzare anche i 6 miliardi di euro dedicati all’energia e il 15% che il Parlamento Europeo intende dedicare al programma IEE.
Abbiamo intrapreso diverse azioni per sottolineare l’importanza del programma Intelligent Energy Europe III nell’ambito di Horizon 2020. Ci siamo incontrati con la relatrice Carvalho, contribuendo alla realizzazione di una nota informale inviata dalla deputata Carvalho alla presidenza irlandese, e abbiamo anche incontrato la Presidenza irlandese (Consiglio di ricerca per il gruppo di lavoro), che attualmente conduce i negoziati. Inoltre diverse notizie e comunicati stampa sono stati trasmessi al Consiglio europeo, oltre alle continue rimostranze riguardo a queste tematiche. Abbiamo anche in particolare incoraggiato i membri del gruppo di lavoro sul finanziamento a contattare i loro ministri e a sottolineare l’importanza di questo strumento di finanziamento. Le consultazioni dovrebbe terminare a breve, ma qualsiasi sostegno al programma sarebbe molto apprezzato.
Per maggiori informazioni (in lingua inglese):
– Horizon 2020 – L’innovazione lanciata dal programma Intelligent Energy Europe, comunicato stampa
– ELENA – stimolare gli investimenti energetici locali e la creazione di posti di lavoro
– Relazione sulla consultazione pubblica in merito al programma IEE
– I deputati rifiutano l’accordo sul bilancio a lungo termine
– Negoziati sul bilancio a lungo termine dell’Unione europea: il Parlamento europeo definisce la sua posizione
A Santorso nasce la Scuola dei Beni Comuni
Dal 24 al 26 maggio 2013 a Vicenza, presso il Comune di Santorso, parte il progetto della “Scuola dei Beni Comuni”.
Tra i promotori dell’iniziativa anche il comune di Schio, membro dell’Alleanza per il Clima.
Tre giorni di workshop e laboratori – per i quali le iscrizioni sono aperte fino al 19 maggio – per tentare di fare dei beni comuni uno spazio per ripensare i nostri stili di vita, a partire dai valori dello scambio e delle relazioni. Tra i relatori dei workshop, Ilvo Diamanti, Paolo Cacciari, Francesco Vallerani, Alessio Ciacci, Livio De Santoli, Valter Bonan e tanti altri. L’iniziativa rientra nell’ambito di una serie di attività che il Comune di Santorso organizza periodicamente e che vanno sotto il nome del programma “Il Comune per i beni comuni”, il quale ha visto la partecipazione di ospiti illustri tra cui Serge Latouche e Carlo Petrini.
Da questi incontri nasce l’idea della “Scuola dei Beni Comuni” che si sviluppa attraverso un percorso partecipativo che ha visto coinvolte associazioni, gruppi informali e singoli cittadini dell’altovicentino che si sono confrontati sul senso dell’iniziativa e hanno costruito, insieme, le linee guida per il programma.
Tra i temi emersi dal cosiddetto “Tavolo dei Bisogni”, ossia lo spazio di confronto al quale hanno partecipato una trentina di persone, compaiono per primi il concetto e la pratica dei beni comuni, poi quello dell’economia ambientale e infine quello della gestione del territorio.
“In un momento nel quale le istituzioni sembrano allontanarsi sempre più dai cittadini, noi vorremmo aprire uno spazio di confronto che immagini le nuove pratiche della democrazia reale”: con queste parole l’assessore alla partecipazione del Comune di Santorso, Paolo Manza, ha presentato l’iniziativa. “Non ci sfugge – ha anche ricordato – la tensione crescente tra istituzioni e cittadinanza, segno tangibile di una crisi della democrazia che, dal governo centrale, si ripercuote sugli enti locali. Ma crediamo che altre strade siano possibili, che le rivendicazioni di democrazia e partecipazione siano più che legittime, che il futuro si costruisce a partire dalla ricerca di nuove forme decisionali capaci di rendere protagonisti, e non semplici spettatori, i cittadini”.
Il programma prevede anche molte iniziative collaterali, aperte a tutti. Fra queste il mercato dello scambio, i laboratori, i banchetti e gli spettacoli per bambini. È inoltre previsto uno spazio dedicato alla presentazione di alcuni libri sul tema dell’energia e dell’ambiente. Domenica 26 maggio l’evento di chiusura intitolato “Tempi strani”: Pietro Raitano (direttore di Altreconomia) intervista il politologo Ilvo Diamanti alle 20.30 presso il porticato di Villa Rossi.
Conclusa all’Aia la 22a conferenza annuale internazionale dell’Alleanza per il Clima
Il dibattito conclusivo della conferenza annuale internazionale dell’Alleanza per il Clima all’Aia ha rimesso insieme tutti gli elementi che hanno caratterizzato i tre giorni di lavoro sul tema “Together in Transition”. L’insieme di attori – formato dagli enti locali europei impegnati sul fronte dell’efficienza energetica e delle rinnovabili (le città di Lochem e Francoforte), dai deputati di buona volontà ecologica del parlamento europeo (Judith Merkies), dalle fondazioni e dagli altri attori della società civica (European Climate Foundation) e del settore economico privato (Siemens ed ENECO) – deve raggiungere le forze per realizzare gli obiettivi che conosciamo sfruttando le tecnologie esistenti, quasi sempre economicamente convenienti nelle nuove costellazioni dell’agire insieme.
L’innovazione non è tanto una questione di tecnologie ma riguarda più che altro l’implementazione. “Un’implementazione che dovrà essere attivata in una fase di crisi economica e finanziaria semi-permanente”, come ha sottolineato nella sua relazione introduttiva Jan Rotmans, esperto di transizione, “una crisi che ci accompagnerà nei prossimi anni”.
Sbaglia chi ritiene che essa durerà per altri due o tre anni e che poi ne saremo fuori. Usciremo dalla crisi attuale solo costruendo una nuova economia e innescando un processo, intrecciato tra il “top-down” e il “bottom-up”, che non è possibile progettare fino all’ultimo dettaglio, che è più da facilitare che da gestire e che dipende molto dalla rimozione di barriere e coalizioni di “front-runner”, oltre che dalle nuove costellazioni del mondo istituzionale e degli attori di nicchia.
L’intensità della crisi ha come effetto complementare l’intensità della spinta per l’acquisizione di mezzi e conoscenze per uscire insieme (il nord e il sud dell’Europa, le città e le periferie) dall’economia e dalla società del fossile. Un discorso che è stato concretizzato durante i workshop sul Patto dei Sindaci, sulle strategie finanziarie e sulla collaborazione con i partner indigeni delle foreste pluviali.
Nell’assemblea annuale dell’associazione europea è stato rieletto all’unanimità alla presidenza, come uno dei due membri dell’Italia, Karl-Ludwig Schibel (Città di Castello). L’altro membro è l’Assessore all’Ambiente del Comune di Modena, Simona Arletti, il cui mandato è ancora in corso.
Notizie dai membri
San Donato Milanese, inaugurata la pista ciclabile che collega la città al centro di San Giuliano
Nel mese di aprile di quest’anno è stata inaugurata la pista ciclabile che collega i comuni di San Donato e San Giuliano Milanese. Alessandro Lorenzano, sindaco di San Giuliano, ha così commentato l’evento: “un’occasione per sottolineare come la collaborazione tra i nostri Comuni sia la scelta vincente per portare risultati concreti e utili per i cittadini. Questo intervento nasce dall’esigenza comune di incentivare la mobilità sostenibile (ovvero quella ‘su due ruote’) aumentando gli spazi percorribili in piena sicurezza, con notevoli benefici anche per l’ambiente. Una possibilità in più per i tanti cittadini che quotidianamente si spostano tra San Giuliano e San Donato, e che ora possono decidere di farlo senza mettere in moto la loro auto”.
L’opera realizzata rientra all’interno di un’attività coordinata di mobility management territoriale, già da tempo avviata dal Comune attraverso il lavoro dell’Ufficio Mobilità e Trasporti. Dal 2001 l’amministrazione comunale ha dato vita ad una collaborazione con le aziende ed i lavoratori attraverso prima la stesura del rapporto “Analisi della mobilità dei lavoratori occupati nel comune di San Donato Milanese” (che ha permesso di capire come i cittadini raggiungessero il loro posto di lavoro), e poi grazie all’attività di formazione dei “mobility manager” aziendali e alla promozione degli abbonamenti al trasporto pubblico tra gli addetti delle maggiori aziende e dei servizi di navetta aziendali.
Successivamente, nel 2003, è nato il progetto “Mobilità sostenibile casa-scuola” nelle scuole elementari e medie che ha portato all’adesione alla giornata internazionale “Walk to school day”, manifestazione internazionale di sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale negli spostamenti casa-scuola. Sempre durante lo stesso anno il progetto “L’Agenda 21 sui percorsi della scuola” ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori che, in occasione dell’incontro con l’amministrazione, hanno presentato i loro progetti in tema di mobilità e accessibilità al plesso scolastico.
Restando nell’ambito della mobilità sostenibile il Comune di San Donato Milanese quest’anno ha anche aderito al bando del ministero dell’ambiente “E-bike” aggiudicandosi dieci biciclette elettroniche che verranno utilizzate con lo stesso scopo e dunque messe a disposizione dei dipendenti dell’ente al fine di contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente.
Per saperne di più visita il sito del Comune di San Donato Milanese
Appuntamenti
La 4° edizione della Cerimonia di firma del Patto dei Sindaci si terrà a Bruxelles il giorno lunedi 24 giugno 2013.
Per saperne di più
La prossima edizione della settimana UE energia sostenibile si svolgerà in tutta l’Europa dal 24 al 28 giugno 2013.
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